Volagratis

Remote widget test

domenica 20 novembre 2016

Fam Trip Campania 2016: Inspection Day

La 2° Edizione della Fam Trip Campania per quantità e intensità è stata molto più particolare e affascinante, soprattutto perché abbiamo raddoppiato gli sponsor che hanno deciso di sostenerci in questa bellissima esperienza non solo lavorativa ma anche di crescita mentale e organizzativa. Questa volta abbiamo ospitato 2 Tour Operator: 1 danese e l’altro veneziano. 
Agli sponsor della 1° edizione si sono aggiunti “pezzi da 90 ” che renderanno i nostri pacchetti e le nostre offerte ancora più accattivanti e particolari.
Mentre nella 1°edizione abbiamo puntato solo sugli itinerari e i luoghi da visitare, nella seconda edizione abbiamo deciso che fosse giusto far conoscere anche le strutture con cui lavoriamo e con cui lavoreremo dal 2017 in avanti.
Venerdi 11 novembre: un  grandissimo ringraziamento va a Viky dell’ Hotel Le Cheminee 4* di Napoli che ha regalato 2 notti alle nostre ospiti danesi e veneziane. 
Grande Manager e lungimiranza nei rapporti fanno di questa Signora una delle direttrici d’albergo più stimate di Napoli.
La 2° edizione della Fam Trip Campania 2016 ha visto protagonisti altri hotel che rimangono fondamentali nella nostra programmazione, forti anche di una reciproca stima con i direttori.
Proprio in virtù dell’Inspection Hotels abbiamo anche modificato alcuni percorsi turistici.
Dopo le Cheminee non poteva mancare l’hotel Cristina 3*S del mio carissimo amico Giuseppe Taranto che con maestria manageriale è riuscito a portare i suoi hotel tra i migliori di Napoli . 
La visita è stata precisa e dettagliata anche grazie al suo Staff attento sempre alle esigenze dei clienti.
Da Via Diocleziano siamo volati (per il vento che c’era) su per la collina di Posillipo, per arrivare nuovamente alla Galleria Borbonica dei nostri amici Gianluca e Marco Minin.
Anche per i nuovi tour operator è stata un’emozione unica visitare un luogo tanto particolare quanto bello e la loro attenzione verso le spiegazioni delle guide è stata massima. Ripartiamo per il centro storico di Napoli. 
Passeggiare tra i Decumani e Spaccanapoli è sempre piacevole e particolare. Gli mostriamo Piazza del Gesù e Santa Chiara prima di iniziare la nostra Street Food Experience: primo PSF (PIT STOP FOOD )  non può che essere Passione di Sofì che con il suo magico “Cuoppo” emoziona le nostre ospiti per sapore e per grandezza. 
Proseguendo lungo Benedetto Croce non possiamo non fermarci a Piazza San Domenico: raccontiamo loro aneddoti, storie e leggende che si tramandano di guida in guida e poi da lì ci spostiamo alla Pizzeria dell’Angelo per degustare una caldissima margherita fatta ad arte… per le nostre ospiti la pizza mangiata“a portafoglio” è un’esperienza magica. “Obbligati” a meditare davanti al Corpo di Napoli e a ricordare il suo importante passato dirigiamo il passo verso il Secondo più importante PSF (PIT STOP FOOD ): Zia Esterina Sorbillo per degustare, assaporare e contemplare la maestosa Pizza Fritta!
Un’esplosione di piacere, goduria massima per una delle pietanze da Street Food più buone del centro storico di Napoli.
Beh ora il problema è digerire e qui entra in gioco la Signora Carmela. Ormai anche lei tappa obbligata perché come tradizione comanda ci vuole solo una bomba per digerire tutto questo e lei sta li apposta per questo.
6 Bombe, ospiti in delirio e andiamo avanti. Il nostro street food termina sempre con il dolce e il caffè: arriviamo da Leopoldo Infante per fargli degustare sfogliatella, babà, roccocò (tipico dolce natalizio) e un buon caffè. 
Sabato 12 Novembre: che si aprano le danze.
Prima tappa mattutina è in una delle location a cui sono più legato: Wine Resort Tenuta Torre Gaia 4*. E’ una dimora storica immersa tra il verde della Valle di Maddaloni e il Monte Taburno. Siamo nel Beneventano, Dugenta. 
Location perfetta per un pubblico attento alla qualità dei prodotti tipici e al luogo dove si soggiorna.
Una passeggiata tra i vigneti e nella Bottaia fanno di Torre Gaia una delle strutture che più apprezziamo. 
Accolti da Valentina, responsabile della struttura, iniziamo la nostra Inspection: 12 camere ben arredate e ampie,  tutte con affaccio o sulla piscina o sull’immensa tenuta.
La Bottaia, dall’inebriante profumo di Aglianico  e Falangina, ci accoglie per deliziare il nostro palato: siamo pronti per la degustazione dei loro migliori vini… si perché ci troviamo nella sala delle degustazioni e il livello è veramente altissimo.
Felici di questo incontro ci dirigiamo verso il Borgo Medievale di Casertavecchia… la giornata è eccezionale: fredda ma limpidissima; il borgo oggi è di rara bellezza ottimo per degli scatti di grande effetto.
E’ ora di pranzo e non può mancare il nostro amico Pasquale titolare dell’Antico Ristorante Mastrangelo. 
In un antico convento sorge il suo ristorante: qui regna la cucina tipica casertana. Il pranzo, come sempre eccellente, mi rende orgoglioso di proporre questo posto.
Oggi il tempo scorre veloce e quindi comodamente “a passo veloce” ci dirigiamo verso la nostra amata navetta Won2Go gestita da Nino Crispo.
Direzione Vesuvio. Questa volta facciamo una visita più approfondita della Tenuta Le Lune del Vesuvio di AndreaForno che ci offre anche una bellissima passeggiata a cavallo e la nostra Viviana è la prima.
Per me i clienti si devono emozionare e in questo luogo incantato so che riuscirò sempre a fare bella figura.
Andrea ama il suo lavoro e ama che i suoi prodotti siano freschi, genuini e apprezzati.
E noi apprezziamo degustandola la sua Lacryma Christi accompagnata da bruschette con pomodorini rossi e gialli: datterini e piennolo.
Siamo al tramonto il sole scompare dietro il Gigante Buono (Vesuvio).
Gustosamente felici ci dirigiamo all’Hotel Andris 3*S di Ercolano: siamo invitati dai nostri amici Francesco Paesano e Biagio di Isernia a partecipare al Wedding Party organizzato per futuri sposi.
Così dopo l’inspection della struttura ne approfittiamo per presentare alle nostre ospiti anche Villa di Isernia spettacolare e ammaliante nella sua curata piscina vista “Mondo”: dalla sua posizione è possibile ammirare tutto il golfo di Napoli da Posillipo a Sorrento alle isole di Capri e Procida e Ischia.
Siamo quasi alla fine. Logicamente nel nostro Educational non possono mancare i nostri Tours e le nostre Experience. Ultima tappa di Sabato è la Home Eating Experience: cenare in una tipica casa napoletana con tutti piatti della tradizione.
Per gli stranieri, ma anche per molti italiani, questa è un’esperienza molto alternativa che li incuriosisce.
Far entrare un turista in una casa privata è molto particolare e strano per loro: la serata trascorre velocemente con tante risate,  domande, curiosità e ottimi piatti dal Ragù ai friarielli al limoncello.
Si ritorna allo Cheminee per il pernottamento. Domani è l’ultimo giorno, ultimo giro di boa. Giornata che sugellerà la nostra competenza nel fare incoming… i presupposti ci sono tutti!
13 Novembre: ultimo giorno. Sono pronto. Siamo pronti. Anche oggi abbiamo aggiunto un nuovo sponsor di quelli per noi molto importanti. Siamo ospiti a colazione dell’Hotel San Francesco alMonte al Corso Vittorio Emanuele. 
Vista mozzafiato su tutto il Golfo di Napoli. Un hotel costruito nella tufacea collina che lo sovrasta, con stanze segrete, scale nascoste, tantissima cura nella presentazione.  La hall è bellissima, luminosa e particolare come tutta la struttura del resto. 
Siamo accolti da Marianna Sarno, direttrice e responsabile commerciale della struttura. Marianna è una Manager attenta e scrupolosa che ogni giorno cerca di migliorare le performance della propria struttura. Per noi aggiungere il San Francesco al Monte nella nostra programmazione è importantissimo per un mercato, quello luxury, che vuole strutture di un certo livello qualitativo a Napoli. 
Dopo una squisita colazione in terrazza e la visita delle camere e della struttura riprendiamo il nostro viaggio per uno dei luoghi di cui, ogni giorno che passa, mi innamoro sempre di più: i Campi Flegrei.
Siamo ancora una volta attesi dalla nostra amica Maria Caputi di La Terra dei Miti. Siamo nel Vulcano Solfatara. E’ un vulcano che mi emoziona. Qui la Natura comanda! 
E’ un luogo straordinario, affascinante dove i nostri ospiti rimangono colpiti dalla possibilità di poterci passeggiare dentro. Ringrazio ancora una volta l’amministrazione per averci dato la possibilità di far conoscere tale bellezza ai nostri interlocutori. 
Ci  spostiamo ora a Bacoli dove ci attende la Signorina Immacolata per aprirci le porte dell’imponente Piscina Mirabilis. E’ uno dei siti archeologici più particolari e affascinanti dei campi flegrei.
Proprio a pochi passi entriamo in un vialetto che ci porta al Vigneto dell'Azienda Agricola Piscina Mirabile. 
Accolti dai titolari, facciamo un giro tra il vigneto, l’orto e la fattoria. Anche qui “ci tocca “ degustare i loro prodotti tra cui una Falanghina veramente buona e un loro tipico Tortano fatto con le patate.
Felici e satolli ci dirigiamo al Parco Naturale dei Fondi di Baia un agriturismo all’interno di un vulcano spento per un po’ di relax e per degustare anche qui il nettare degli dei con rustici formaggi e olive.
Sono le 13.00 e visiteremo l’ultimo sito in programma… la rivelazione dei Campi Flegrei… uno dei siti più nascosti e più bistrattati  e meno conosciuti.. Le Terme di Baia! 
Credetemi quando vi dico che sono rimasto letteralmente folgorato dalla grandiosità e dalla bellezza di questo luogo.
Prima nel Frigidarium e poi sotto il “fico sottosopra” arriviamo alla sommità delle Terme. 
L’emozione è fortissima: qui regna la storia di tutta la nostra città, della nostra regione. 
Da qui un tempo i Romani, i padroni indiscussi del Mediterraneo decidevano cosa costruire e cosa conquistare… la vista toglie il respiro e capisci perché un tempo siamo stati i più grandi d’Italia. 
Lo teniamo nel nostro DNA. Torno in me, sospiro, penso a tutto quello che sto facendo e ho fatto in questi giorni. Sono contento! 
Ultimi minuti, questo è il miglior posto per ringraziare Marianne, Elisa e Alessia di essere venute in Campania a conoscerci e a conoscere i luoghi che proporremo loro nei nostri programmi.

Un’altra esperienza terminata nel migliore dei modi. 
Campania  Food & Travel, Enjoy your visit!

Enrico piratinviaggio Califano

mercoledì 27 luglio 2016

Eden Village Premium Sailing Village, Grecia

Una vacanza che ti darà fortissime emozioni
veleggiando tra le più belle isole della Grecia
Ultimissimi posti
prenota subito 
08119567312


                 

mercoledì 27 aprile 2016

Napoli Bike Festival 2016

Ecco il programma di una delle manifestazioni più belle che vede protagonista la nostra bellissima
Napoli.
Tutto il mondo dei Bikers in questi 3 giorni si mobilita per rendere omaggio alla bicicletta in tutte le sue forme...
Quale città migliore di Napoli poteva ospitare ancora una volta un   evento internazionale  che attira amanti della bici da tutta Europa.
Allora montate su una sella e partiamo per un giro della città...




Fonte: www.napolibikefestival.it
"Il Napoli Bike Festival giunge alla sua V edizione che si aprirà il prossimo 20,21,22 Maggio.
Il Festival è promosso dall'Associazione Napoli Pedala, in collaborazione con la Mostra d'Oltremare e con il patrocinio dell’Ambasciata Olandese in Italia, della Federazione Ciclistica Italiana del Comune di Napoli e della Regione Campania.

Il tema del Festival per l’edizione 2016 sarà "Città a Pedali", un filo rosso legherà storie concrete ed esperienze che raccontano come le bici hanno cambiato in meglio le città italiane ed europee negli ultimi anni a partire delle esperienze olandesi. 


Il Festival si aprirà ufficialmente con la pedalata da Piazza San Gennaro (Rione Sanità) venerdì 20 maggio ore 17,30 e terminerà con il#BikeFlashMob nella Mostra d'Oltremare.

Per la nuova edizione sono previste molte novità.


La prima, e la più innovativa, è certamente la realizzazione di una App Cycle stop, creata da Enjinia, una Start Up dell’incubatore di impresa della Città della Scienza. La App è stata pensata come un vero e proprio Trip Advisor per ciclisti con tante funzioni e servizi.
Accanto all’innovazione non poteva mancare la tradizione e il forte legame con il territorio. Grazie alla collaborazione con Ciro Oliva, maestro pizzaiolo della storica Pizzeria da Concettina ai Tre Santi. Da questo anno il Napoli Bike Festival avrà la sua particolare “pizza del ciclista” che si potrà gustare nell'area food al village in Mostra d'Oltremare.
L'apertura della tre giorni si terrà con la partenza del #pedaloper da Piazza San Gennario al Rione Sanitá il venerdi 20 alle 17.30.
Infine la location. Il Napoli Bike Festival dal 20 al 22 maggio 2016 si terrà come sempre nell’area monumentale della Mostra d’Oltremare. I 60 ettari di verde del parco si confermano, infatti, quartier generale del Festival, ma l’evento coinvolgerà tutta la città con pedalate alla scoperta di monumenti e bellezze che verranno proposte per la prima volta a Napoli. E proprio in questo contesto sarà proposta alla città per la prima volta La#Cazzimbocchia una pedalata vintage ispirata all’Eroica, con bici d’epoca, che percorrerà all’alba le tipiche strade napoletane rivestite con i sampietrini.
Un programma, dunque, ricco di novità e approfondimenti, dibattiti, musica, presentazioni di libri, mostre d’arte, attività per i più piccoli, eventi sportivi, un’area food con prodotti di qualità e tanto altro ancora. Al Festival non mancheranno gli espositori di livello nazionale che presenteranno gli ultimi modelli di bici elettriche, muscolari, fixed, cargo bike e vintage.
Grande protagonista della quinta edizione sarà il pump-track ovvero una pista modulare composta da curve e gobbe. Sono chiamate per l’appunto “pump-track” in quanto hanno la caratteristica di essere percorse senza il bisogno di pedalare, ma con il solo ausilio del movimento ritmico delle braccia sul manubrio, consentono di imprimere una velocità di percorrenza della pista sempre crescente.
In questa tipologia di piste da un anno è attiva la Bike Academy, prima scuola di ciclismo campana dove si possono allenare i rider esperti, essendo molto formativa per quanto riguarda l’aspetto di tecnica di guida e la preparazione fisica, ma sono anche piste adatte ai neofiti, sia che essi siano adulti che bambini.
L'area “Bici in Mostra” ospiterà i migliori professionisti tra rivenditori e produttori di biciclette a livello nazionale, offriranno la possibilità di prove di bici muscolari, a pedalata assistita, di tandem, monopattini, bici pieghevoli, cargo bike e tanto altro ancora con la presenza confermata dei marchi delle aziende leader a livello internazionale."



Il costo d'ingresso alla Mostra d'Oltremare - isola delle passioni è di 1 euro.

mercoledì 2 marzo 2016

Pasqua e Pasquetta in Agriturismo

Cari Amici,
anche quest'anno abbiamo deciso di offrirvi delle prelibatezze tutte campane per Pasqua e Pasquetta.


Una giornata dedicata al Turismo enogastronomico avellinese.
Abbiamo scelto  una nostra vecchia amicizia... l'Agriturismo Petrilli a FlumeriAvellino.
Circondato da tanto verde, è uno degli agriturismi più longevi di tutta la Campania.
L'Azienda Agricola Petrilli e rinomata in tutta la Campania per l'ottima produzione di un eccellentissimo Olio  Extra Vergine di Oliva.


Da assaggiare gli squisitissimi sott'oli e sottaceti.

E per i più piccoli? 
Tantissimo spazio dove giocare: con giostrine, biciclette, e tanto verde per una partitella di pallone.

Relax Garantito!


ALLORA PRENOTATE SUBITO LA VOSTRA GIORNATA CON NOI

POSTI LIMITATI - PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

081-19567312

IL MENU' E' SERVITO










sabato 27 febbraio 2016

Caserta: nobili natali e antichi borghi medievali

E’ una delle province più importanti della Campania, per tanti motivi ma primo fra tutti per la sua storia, antichissima.
Di Caserta si parla già all’epoca degli etruschi prima e dei romani poi. crocevia importantissimo per visitare il Sud.
Ci sono tantissime cose da poter visitare, e non basterebbe una pagina, così mi soffermerò solo a 3 siti storici di un periodo diciamo più vicino a noi: la Reggia di Caserta, San Leucio e Caserta Vecchia.
Per chi ama la storia sono 3 luoghi stupefacenti, bellissimi e dall’impatto visivo veramente notevole.
In un week end avete la possibilità di poter comodamente visitare tutti e 3  i siti.
Partiamo da quella che per molti è soprannominata “ la piccola Versailles”: la Reggia di Caserta.

Imponente domina la parte inferiore della città di Caserta.
Bellissima e nobilissima.
Voluta da Carlo di Borbone come nuova sede amministrativa del Regno delle due Sicilie.
L’impatto  che avrete nell’oltrepassare l’ingresso sarà di puro stupore.
Un’opera architettonica che ha pochi eguali nel mondo.
Un luogo che racconta intrighi di corte, sfarzose feste, e battute di caccia.

Oggi un museo che ricorda gli antichi e nobili sfarzi del Regno delle due Sicilie, quando Napoli ne era la capitale e si possedevano grandi ricchezze.
I giardini della Reggia sono i più visitati e attraverso alcune associazioni in collaborazione con la sovraintendenza dei beni culturali c’è la possibilità di poterli visitare anche di sera con dei coloratissimi giochi di luce che rendono fantastici i giardini e il bosco che la circonda.

E’ un’esperienza che consiglio di fare a tutti gli amanti del bello, rimarrete colpiti da tale splendore.
Non so precisamente quanto siano lunghi i viali centrali ma penso almeno 3 km: sono percorribili a piedi, con la navetta interna oppure anche con dei calessini che rendono molto l’idea della grandezza della Reggia.
I capolavori del Vanvitelli che troverete sono veramente particolari e dimostrano quanto fosse un’artista già all’epoca della corte di Carlo di Borbone.

Dopo aver dedicato l’intera mattinata alla Reggia,vista la vicinanza tra i due siti, vi consiglio di spostarvi a San Leucio il sito più famoso di Caserta per le sue antiche seterie ma non tutti sanno che faceva parte di un’originaria comunità voluta da Re Carlo di Borbone che aveva uno stato speciale dedicato solo ai cittadini di questo luogo. 


La Storia di San Leucio è bellissima e dimostra quanto avanti fossero i regnanti di Napoli e quanto fu fatto per rendere Napoli e tutta le sue province ombelico del Mediterraneo e la seconda città più importante insieme a  Roma e Venezia.
Il consiglio è quello di fare una visita guidata con guide esperte locali che possano farvi immaginare attraverso racconti e aneddoti la vita gli splendori e l’organizzazione di quei tempi.
Vedere oggi Caserta e Napoli e immaginare che hanno fatto la storia del Regno delle due Sicilie e della stessa Italia mi fa un magone.
Splendide in tutta la loro nobile bellezza in passato e in un totale limbo ora. Ma  veniamo a noi.
Da San Leucio, lungo la strada, in circa 15 minuti si arriva ad uno dei borghi più belli e piccoli d’Italia: Caserta Vecchia!

E’ un delizioso borgo medievale costruito intorno alla Cattedrale e all’antico castello ormai distrutto e di cui rimane solo una delle Torri a ricordare gli antichi splendori di questo luogo. 

Le stradine che si divincolano armoniosamente tra case e ristoranti confluiscono tutti nella piazza principale del Campanile e della Cattedrale.
Manca qualcosa vero? E certo la provincia di Caserta è ricchissima anche di prodotti tipici locali e chi mi consoce sa che oltre ad essere un gran mangione amo mangiare con gusto e di qualità.
Tantissime le eccellenze ma il mio consiglio verte su alcuni ristoranti che si trovano tra San Leucio e Caserta Vecchia.
Per chi rimane a San Leucio assolutamente da provare la Dogana Golosa: carne di altissima qualità e ottimi primi piatti oltre, ma questo e tipico della zona, ai taglieri di salumi e formaggi.
Se invece decidete di rimane a Caserta Vecchia sicuramente da assaggiare la cucina Antico Ristorante Mastrangelo, nella piazzetta della Cattedrale in pieno borgo: una cucina dagli antichi sapori tradizionali casertani.

Siamo giunti alla fine di questa bellissima passeggiata casertana. Spero di avervi  dato una dritta sia turistica che culinaria per rendere piacevoli i vostri soggiorni in Campania… e il prossimo sarà dedicato a Benevento!



Ciao

Enrico piratinviaggio Califano

giovedì 21 gennaio 2016

Cominciate a Sfogliare i nuovi Cataloghi on line delle crociere.
Di seguito troverete i PDF dei quattro principali cataloghi
delle prime compagnie di crociera nel mediterraneo e nel mondo...
divertitevi a scegliere quella che fa per voi e dopo...
prenotate con noi inviandoci una mail di richiesta a:
iviaggidijacksparrow@libero.it

         

 Costa Crociere


 msc crcociere





 Royal Caribbean




martedì 19 gennaio 2016

E' una delle Feste più importanti dell'India...
Chiama a raccolta Milioni di pellegrini è
la festa del Kumbh mela nella città di  Ujjain
ecco la descrizione in Inglese della Celebrazione e la sua storia


Kumbh The celebration of Kumbh Mela takes place at the four sacred places as per the position of Sun and Jupiter in different zodiac signs. Poorna Kumbh is held at Ujjain once in every 12 years when the zodiac sign Scorpio (Vrishchik Rashi) indicates the presence of Jupiter and Sun. Ujjain is located at the bank of Shipra River in western region of Madhya Pradesh and is seen as one of the most sacred places in India. The city is enriched with several religious shrines such as Bade Ganeshji Ka Mandir, Mahakaleshwar, Vikram Kirti Temple and many others. On the occasion of Kumbh Mela the divinity and spiritual aroma of Ujjain meets its highest peak when millions of pilgrims take dips and worship sacred River Shipra. Sages and devotees from every nook and corner attend the religious ceremony of Kumbh Mela to attain salvation and libration from the vicious cycle of birth-death-rebirth. 
KUMBH MELA UJJAIN
According The commemoration of Mela at Ujjain is known as 'Simhastha Kumbh Mela' in which the unique combination of divinity and purity is experienced when the crowd of ash-dubbed sages, priests, devotees gets fused together with the roaring of elephants and camels. People who witness the spiritual fest feel good fortune by their side and sense positive aroma purifying their souls and thoughts. Major attraction of this festival is 'Shahi Snan' (royal bath) which takes place on predetermined dates varying every year. It is believed that those who take royal bath in holy Shipra River on the occasion of Kumbh Mela wash their sins of all previous births. The devotees consider it as an opportunity to get them revived from the never ending birth cycle.
UJJAIN KUMBH MELA DATES
Singhastha , or Poorna Kumbh Mela was celebrated at Ujjain in the year 2004 spanning from 5th of April to 5th of May. The ritual of Shahi Snan was conducted on 4th of May, a day of full moon (Poornima) as per lunar calendar. Nearly ten million devotees across the country graced the festival with their presence on this auspicious day. Ujjain hosted the Ardha Kumbh in the year 2010 where numerous Hindus witnessed the occasion. In the year 2016, next Simhastha Kumbh Mela will be commemorated in Ujjain. Do not miss the opportunity and embrace your soul and material body with the sacred nectar bestowed by God.
Main Bathing Dates for Ujjain Kumbh Mela
22 April 2016 (Friday)
Purnima – Full Moon (First Snan)
06 May 2016 (Friday)
Vaishakh Krishna Amavasya
09 May 2016 (Monday)
Shukla/Akshey Tritya (Second Snan)
11 May 2016 (Wednesday)
Shukla Panchami
17 May 2016 (Saturday)
Ekadashi & Pradosh Snan
21 May 2016 (Saturday)
Purnima

KUMBH HISTORY

The first written evidence of the Kumbha Mela can be found in the accounts of Chinese monk Xuanzang (alternately Hsuan Tsang) who visited India in 629-645 CE, during the reign of King Harshavardhana. However, similar observances date back many centuries, where the river festivals first started getting organized. According to medieval Hindu theology, its origin is found in one of the most popular medieval puranas, the Bhagavata Purana. The Samudra manthan episode (Churning of the ocean of milk), is mentioned in the Bhagavata Purana, Vishnu Purana, the Mahabharata, and the Ramayana.
The account goes that the Devas had lost their strength by the curse of Durvasa Muni, and to regain it, they approached Lord Brahma and Lord Shiva. They directed all the demigods to Lord Vishnu (full story on kumbh mela) and after praying to Lord Vishnu, he instructed them to churn the milk ocean, Ksheera Sagara (primordial ocean of milk) to receive amrita (the nectar of immortality). This required them to make a temporary agreement with their arch enemies, the Asuras, to work together with a promise of sharing the wealth equally thereafter. For the task of churning the milk ocean, the Mandara Mountain was used as the churning rod, and Vasuki, the king of serpents, became the rope for churning. They churned the ocean for 1000 years, where demons were holding Vasuki's head and Gods were holding its tail. Finally after this entire churning process, Dhanwantari appeared with Kumbh in his palms.
However , when the Kumbha containing the amrita appeared, a fight ensued. To prevent the amrita (elixir of immortality) from demons, its safety was entrusted to Gods Brahaspati, Surya, Shani and Chandra. After learning the conspiracy of the Devtas, demons turned vicious and attacked them. Devtas knew that demons possessed more power and can easily defeat them. The Devtas ran away with the Kumbh to hide it away and they were chased by Asuras. For twelve days and twelve nights (equivalent to twelve human years) the Devas and Asuras fought in the sky for the pot of amrita. It is believed that during the battle, the drops of amrita fell down from Kumbh at four places: Allahabad (Prayag), Haridwar, Ujjain and Nashik. Because 12 days of Gods are equivalent to 12 years for humans; the Kumbh Mela is celebrated once every 12 years in each of the four places - banks of river Godavari in Nasik, river shipra in Ujjain, river Ganges in Haridwar, and at the Sangam of Ganges, Yamuna, and Saraswati in Allahabad, where the drops are believed to have fallen.

KUMBH IMPORTANCE

Kumbh Mela is a mass Hindu pilgrimage of faith in which Hindus gather to bathe in a sacred river. It is the world's largest religious gathering. It is held every third year at one of the four places by rotation: Haridwar, Allahabad (Prayag), Nasik and Ujjain. Thus the Kumbh Mela is held at each of these four places every twelfth year. Ardh ("Half") Kumbh Mela is held at only two places, Haridwar and Allahabad, every sixth year. The rivers at these four places are: the Ganges at Haridwar, the confluence (Sangam) of the Ganges and the Yamuna and the mythical Saraswati at Allahabad, the Godawari at Nasik, and the Shipra at Ujjain.
Kumbh means a pitcher and Mela means fair in Hindi. The pilgrimage is held for about one and a half months at each of these four places where it is believed in Hinduism that drops of nectar fell from the Kumbh carried by gods after the sea was churned. The festival is billed as the "world's largest congregation of religious pilgrims". There is no scientific method of ascertaining the number of pilgrims, and the estimates of the number of pilgrims bathing on the most auspicious day may vary; approximately 100 million people attended the last maha kumbh mela 2013 at allahabad.
Mauni Amavasya traditionally attracted the largest crowds at the kumbh mela, held from 14 january 2013 to 10 March 2013 in Allahabad.10 February 2013 was the biggest bathing day with 13 Akharas taken bath to sangam, and probably the largest human gathering on a single day. Over 45 million devotees and aesthetics took holy dip on the occasion of Mauni Amavasya.