E’ una delle
province più importanti della Campania, per tanti motivi ma primo fra tutti per
la sua storia, antichissima.
Di Caserta
si parla già all’epoca degli etruschi prima e dei romani poi. Crocevia importantissimo
per visitare il Sud.
Ci sono
tantissime cose da poter visitare, e non basterebbe una pagina, così mi
soffermerò solo a 3 siti storici di un periodo diciamo più vicino a noi: la
Reggia di Caserta, San Leucio e Caserta Vecchia.
Per chi ama
la storia sono 3 luoghi incantati, bellissimi e dall’impatto visivo
veramente notevole.
In un week
end avete la possibilità di poter comodamente visitare tutti e 3 i siti.
Partiamo da
quella che per molti è soprannominata “ la piccola Versailles”: la Reggia di
Caserta.
Imponente
domina la parte inferiore della città di Caserta.
Bellissima e
nobilissima.
Voluta da
Carlo di Borbone come nuova sede amministrativa del Regno delle due Sicilie.
L’impatto che avrete nell’oltrepassare l’ingresso sarà
di puro stupore.
Un’opera
architettonica che ha pochi eguali nel mondo.
Un luogo che
racconta intrighi di corte, sfarzose feste, e battute di caccia.

I giardini
della Reggia sono i più visitati e attraverso alcune associazioni in
collaborazione con la sovraintendenza dei beni culturali c’è la possibilità di
poterli visitare anche di sera con dei coloratissimi giochi di luce che rendono
fantastici i giardini e il bosco che la circonda.
E’
un’esperienza che consiglio di fare a tutti gli amanti del bello, rimarrete
colpiti da tale splendore.
Non so
precisamente quanto siano lunghi i viali centrali ma penso almeno 3 km: sono
percorribili a piedi, con la navetta interna oppure anche con dei calessini che
rendono molto l’idea della grandezza della Reggia.
I capolavori
del Vanvitelli che troverete sono veramente particolari e dimostrano quanto fosse
un’artista già all’epoca della corte di Carlo di Borbone. 
La Storia di
San Leucio è bellissima e dimostra quanto avanti fossero i regnanti di Napoli e
quanto fu fatto per rendere Napoli e tutta le sue province ombelico del
Mediterraneo e la seconda città più importante insieme a Roma e Venezia.
Il consiglio
è quello di fare una visita guidata con guide esperte locali che possano farvi
immaginare attraverso racconti e aneddoti la vita gli splendori e
l’organizzazione di quei tempi.
Vedere oggi
Caserta e Napoli e immaginare che hanno fatto la storia del Regno delle due Sicilie
e della stessa Italia mi fa un magone.
Splendide in
tutta la loro nobile bellezza in passato e in un totale limbo ora. Ma veniamo a noi.
Da San
Leucio, lungo la strada, in circa 15 minuti si arriva ad uno dei borghi più
belli e piccoli d’Italia: Caserta Vecchia!
Le stradine
che si divincolano armoniosamente tra case e ristoranti confluiscono tutti
nella piazza principale del Campanile e della Cattedrale.
Tantissime
le eccellenze ma il mio consiglio verte su alcuni ristoranti che si trovano tra
San Leucio e Caserta Vecchia.
carne di altissima qualità e ottimi primi piatti oltre, ma questo e tipico della zona, ai taglieri di salumi e formaggi.
Se invece
decidete di rimane a Caserta Vecchia sicuramente da assaggiare la cucina Antico Ristorante Mastrangelo, nella piazzetta della Cattedrale in pieno borgo: una
cucina dagli antichi sapori tradizionali casertani.
Siamo giunti
alla fine di questa bellissima passeggiata casertana. Spero di avervi dato una dritta sia turistica che culinaria
per rendere piacevoli i vostri soggiorni in Campania… e il prossimo sarà
dedicato a Benevento!
Al prossimo emozionante viaggio
Enrico
piratinviaggio Califano