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sabato 27 febbraio 2016

Caserta: nobili natali e antichi borghi medievali

E’ una delle province più importanti della Campania, per tanti motivi ma primo fra tutti per la sua storia, antichissima.
Di Caserta si parla già all’epoca degli etruschi prima e dei romani poi. crocevia importantissimo per visitare il Sud.
Ci sono tantissime cose da poter visitare, e non basterebbe una pagina, così mi soffermerò solo a 3 siti storici di un periodo diciamo più vicino a noi: la Reggia di Caserta, San Leucio e Caserta Vecchia.
Per chi ama la storia sono 3 luoghi stupefacenti, bellissimi e dall’impatto visivo veramente notevole.
In un week end avete la possibilità di poter comodamente visitare tutti e 3  i siti.
Partiamo da quella che per molti è soprannominata “ la piccola Versailles”: la Reggia di Caserta.

Imponente domina la parte inferiore della città di Caserta.
Bellissima e nobilissima.
Voluta da Carlo di Borbone come nuova sede amministrativa del Regno delle due Sicilie.
L’impatto  che avrete nell’oltrepassare l’ingresso sarà di puro stupore.
Un’opera architettonica che ha pochi eguali nel mondo.
Un luogo che racconta intrighi di corte, sfarzose feste, e battute di caccia.

Oggi un museo che ricorda gli antichi e nobili sfarzi del Regno delle due Sicilie, quando Napoli ne era la capitale e si possedevano grandi ricchezze.
I giardini della Reggia sono i più visitati e attraverso alcune associazioni in collaborazione con la sovraintendenza dei beni culturali c’è la possibilità di poterli visitare anche di sera con dei coloratissimi giochi di luce che rendono fantastici i giardini e il bosco che la circonda.

E’ un’esperienza che consiglio di fare a tutti gli amanti del bello, rimarrete colpiti da tale splendore.
Non so precisamente quanto siano lunghi i viali centrali ma penso almeno 3 km: sono percorribili a piedi, con la navetta interna oppure anche con dei calessini che rendono molto l’idea della grandezza della Reggia.
I capolavori del Vanvitelli che troverete sono veramente particolari e dimostrano quanto fosse un’artista già all’epoca della corte di Carlo di Borbone.

Dopo aver dedicato l’intera mattinata alla Reggia,vista la vicinanza tra i due siti, vi consiglio di spostarvi a San Leucio il sito più famoso di Caserta per le sue antiche seterie ma non tutti sanno che faceva parte di un’originaria comunità voluta da Re Carlo di Borbone che aveva uno stato speciale dedicato solo ai cittadini di questo luogo. 


La Storia di San Leucio è bellissima e dimostra quanto avanti fossero i regnanti di Napoli e quanto fu fatto per rendere Napoli e tutta le sue province ombelico del Mediterraneo e la seconda città più importante insieme a  Roma e Venezia.
Il consiglio è quello di fare una visita guidata con guide esperte locali che possano farvi immaginare attraverso racconti e aneddoti la vita gli splendori e l’organizzazione di quei tempi.
Vedere oggi Caserta e Napoli e immaginare che hanno fatto la storia del Regno delle due Sicilie e della stessa Italia mi fa un magone.
Splendide in tutta la loro nobile bellezza in passato e in un totale limbo ora. Ma  veniamo a noi.
Da San Leucio, lungo la strada, in circa 15 minuti si arriva ad uno dei borghi più belli e piccoli d’Italia: Caserta Vecchia!

E’ un delizioso borgo medievale costruito intorno alla Cattedrale e all’antico castello ormai distrutto e di cui rimane solo una delle Torri a ricordare gli antichi splendori di questo luogo. 

Le stradine che si divincolano armoniosamente tra case e ristoranti confluiscono tutti nella piazza principale del Campanile e della Cattedrale.
Manca qualcosa vero? E certo la provincia di Caserta è ricchissima anche di prodotti tipici locali e chi mi consoce sa che oltre ad essere un gran mangione amo mangiare con gusto e di qualità.
Tantissime le eccellenze ma il mio consiglio verte su alcuni ristoranti che si trovano tra San Leucio e Caserta Vecchia.
Per chi rimane a San Leucio assolutamente da provare la Dogana Golosa: carne di altissima qualità e ottimi primi piatti oltre, ma questo e tipico della zona, ai taglieri di salumi e formaggi.
Se invece decidete di rimane a Caserta Vecchia sicuramente da assaggiare la cucina Antico Ristorante Mastrangelo, nella piazzetta della Cattedrale in pieno borgo: una cucina dagli antichi sapori tradizionali casertani.

Siamo giunti alla fine di questa bellissima passeggiata casertana. Spero di avervi  dato una dritta sia turistica che culinaria per rendere piacevoli i vostri soggiorni in Campania… e il prossimo sarà dedicato a Benevento!



Ciao

Enrico piratinviaggio Califano